L’avanguardia cinematografica futurista

L’avanguardia cinematografica futurista: origini e diramazioni

Italian Experimental Cinema
(cinema d’artista italiano)
a cura di Piero Pala

 

Anonimo

 Le Farfalle, 1907, Ita, 35mm , colore, 3’16’

Marcel Fabre

 Amor Pedestre,  1914, 35mm su Beta SP, b/n, 4’

Nino Oxilia

 Rapsodia Satanica, 1914 , 35mm su Beta SP, b/n, 40’

Velocità©Pippo Oriani/Cinédoc 2001
Velocità©Pippo Oriani/Cinédoc 2001

Tina Cordero, Guido Martina, Pippo Oriani

Velocità (Vitesse), 1931-OE33, 35mm su Beta SP, b/n, 13‘

https://oriani.org/

Luigi Veronesi

Film N.  2, 1939, 16mm su Beta SP, colore, 11’48

Luigi Veronesi

 Film N. 4, STUDIO 40, 1940, 35mm su Beta SP, colore, 5’30”

Luigi Veronesi

FILM N. 6, 1941, 16mm su Beta SP, colore, 6’

Pippo Oriani (1909.1972) Pittore del “Secondo futurismo” dal 1928, grazie alla protezione di Prampolini, rimase in attività fino al secondo dopoguerra. Nella carriera di Oriani, cruciale è la sua adesione nel 1931 all’Aeropittura, in parallelo con gli artisti a lui affini come Fillia e Prampolini, col quale espose a Parigi alla mostra Prampolini et les aeropeintre futuristes italiens.

Si interessò anche al cinema, realizzando a Parigi con gli scrittori Cordero e Martina fra il 1931 e il 1933 il film Vitesse, celebrazione del mito futurista della velocità, poi andato perduto e recuperato parzialmente nel 1996 dal Centro Sperimentale di Cinematografia.

Luigi Veronesi (1908-1998) è stato un pittore, fotografo, regista e scenografo italiano. Autore di film sperimentali e astratti, di cui 4 completamente perduti, mentre degli altri rimangono solo brevi spezzoni non proiettabili (i primi risalenti agli anni quaranta) si cimentò anche con i film chirurgici per conto del prof. Viganò, presso il Centro Mutilati di Milano, questi ultimi film sono andati distrutti durante i bombardamenti del 1943.

https://www.complusevents.com/cine-experimental-italiano/