Pierre Hébert – 2 multimedia performances INIT Roma
Pierre Hébert2 multimedia performances |
Martedì 29 Settembre 2009 – h. 21:30 Con il patrocinio e il contributo della Delegazione del Québec a Roma Conseil des arts et des lettres Québec
INIT via della Stazione Tuscolana 133 ingresso 10 Euro “Only the Hand” music by Stefan Smulovitz “Ho posto l’attenzione sulla frase “solo la mano che cancella può scrivere la verità”. Questa frase ha attirato la mia attenzione perchè contiene in sè una forma di paradosso e si focalizza sul gesto del cancellare, elemento costante delle mie performances di animazione degli ultimi anni. Ho realizzato questa performance per la prima volta in inglese, poi diverse volte in francese, in seguito ho pensato di sforzarmi di trovare le occasioni per utilizzare più lingue possibili. La ripetizione e la moltiplicazione dei linguaggi però non è esaustiva: è una condizione necessaria che le performances siano realizzate nella lingua e nei luoghi dove il pubblico vive.” Pierre Hebert “Animation Exercises” music by Bob Ostertag “Questo progetto è iniziato come un esperimento di animazione non lineare che ho sviluppato lontano dagli occhi del pubblico, nell’intimità del mio studio. L’obiettivo era di esplorare come un segmento molto corto di un’animazione in evoluzione (16 fotogrammi) si poteva relazionare con la ripetizione e il semplice procedimento video digitale (cambiando la direzione del flusso, cambiando velocità, mescolando l’ordine delle immagini). L’animazione è fatta a mano su una lavagna bianca e con una penna a feltro cancellabile a secco, ogni disegno è registrato in un piccolo buffer cosi che, dopo il 16° disegno, ogni disegno nuovo annulla l’immagine più vecchia in loop.” Pierre Hebert Pierre Hébert – 2 multimedia performances INIT RomaPierre Hébert, has been pursuing for 50 years his career as filmmaker, performer and visual artist. Self taugh, strongly influenced by animation film makers Norman McLaren and Len Lye, he directed his first films independently while he was still studying Anthropology at the University of Montreal. He worked at The National Film Board of Canada from 1965 until the end of 1999. Since then he continued his career as an independant artist and filmmaker. From 1996 to 1999, he was producer and director of the Animation/Youth studio of the French program of the NFB. He was first known for his abstract experimental films dealing with perception phenomena ( Op hop, Opus 3, Around perception,Fundamentals of genetics ). Later, although he always kept an experimental approach, his films became more socially and politically involved (Entre chiens et loup, Memories of war). Later, his work grew out of interdisciplinary projects ( Etienne et sara, Songs and dances of the inanimate world – the subway, O Picasso-tableaux d’une surexposition, Adieu bipèdes, La Lettre d’amour ). From 1983, he started to take part in live performances with musicians (Jean Derome, Robert M. Lepage and René Lussier, Fred Frith and Bob Ostertag) and choreographers (Ginette Laurin, Rosalind Newman, Louise Bédard and Jean-Marc Matos) and most of his films of that period evolved from this multidisciplinary practice. |