Oh, to be on the bandwagon

Oh, to be on the bandwagon

Si conclude venerdì 31 luglio 2015 presso il pub Jolly Roger 2 la prima programmazione a cura di Piero Pala di film presenti nell’archivio della Complus Events.

Alle 21:00 Oh, to be on the bandwagon / Bisogna prendere confidenza con la musica, 1972, un lungometraggio di Henning Carlsen ( 1927 – 2014 ) che polarizza l’attenzione sulle caratteristiche ordinarie degli avventori e del personale del caffè Ostrich. Indifferenti alla realtà, che gli aspetta al di fuori del locale, essi non possono che perdurare nei loro innocenti sogni. 

Le proiezioni per gentile autorizzazione degli autori e degli aventi diritto sono a ingresso gratuito.

Oh to be on the bandwagon di Henning Carlsen

Henning Carlsen

Man sku være noget ved musikken/ Oh, to be on the bandwagon, 1972

35mm, colore, sonoro, 96 min.

Sottotitoli in inglese

Bisogna prendere confidenza con la musica riguarda i sogni e le delusioni di un gruppo di imperterriti bevitori della classe operaia di Copenhagen. Essi si riuniscono a tutte le ore del giorno e della notte per commiserarsi l’uno con l’altro con un drink. Il film è una condanna convincente della moderna società dei consumi, con la sua enfasi sugli aspetti materiali, piuttosto che su quelli spirituali, di soddisfazione.

Si ringrazia Else Heidary-Carlsen

Jolly Roger 2

via degli anamari, 28, (San Lorenzo) Roma

infos:

www.complusevents.com – info@compluseventscom

Jolly Roger 2 – facebook

Henning Carlsen (4 June 1927 – 30 May 2014) was a Danish film director, screenwriter, and producer most noted for his documentaries and his contributions to the style of cinéma vérité. Carlsen’s 1966 social-realistic drama Hunger (Sult) was nominated for the Palme D’Or and won the Bodil Award for Best Danish Film. Carlsen also won the Bodil Award the following year for the comedy People Meet and Sweet Music Fills the Heart. Acting as his own producer since 1960, Carlsen has directed more than 25 films, 19 for which he wrote the screenplay. In 2006, he received the Golden Swan Lifetime Achievement Award at the Copenhagen International Film Festival.